Prima che arrivassero internet e i social network ad abbattere e ridefinire il concetto di comunicare a distanza, c’era un solo modo per far sapere che eri stato in un posto e che in quel posto avevi pensato a qualcuno (o per lo meno, volevi fargli credere di averlo pensato).
Le cartoline. Le antenate cartacee dei check-in su Foursquare.
(…) Ma quale può essere il senso di spedire una postcard oggi, se data una destinazione, una qualsiasi, con un click posso immediatamente visualizzare paesaggi, monumenti, cibi tipici, e aneddoti sconosciuti anche agli abitanti? A noi ne viene in mente uno solo. Prendere per i fondelli chi le riceve.
E allora ecco un’accuratissima lista di luoghi selezionati per produrre cartoline che variano dall’assurdo all’indegno.
Ci permettiamo anche di consigliarvi le rispettive dediche, corredate da attenta geolocalizzazione. Che le disgrazie, si sa, viaggiano sempre accompagnate.
[CONTINUA A LEGGERE SU GAZDUNA]